6478 Gault

Lo scorso 5 gennaio nel corso di osservazioni effettuate all’Osservatorio ATLAS, situato nell’isola di Mauna Loa e gestito dall’Università delle Hawaii con fondi NASA, sono stati fotografati come di consueto alcuni campi stellari.  Grossa è stata la sorpresa nello scoprire che in uno di questi il pianetino (6478) Gault, anziché il tipico aspetto stellare, presentava una coda lunga e rettilinea.

Anche se il caso piuttosto raro, non è la prima volta che un presunto asteroide si rivela successivamente nella sua natura cometaria.

L’asteroide (6478) Gault è stato scoperto il 12 maggio del 1998 dai coniugi Shoemaker (gli scopritori della famosa cometa Shoemaker-Levy 9 che nel 1994 andò ad impattare su Giove) dall’osservatorio astronomico di Monte Palomar e fa parte della fascia principale degli asteroidi che orbitano tra Marte e Giove, con un diametro presunto di circa 3 chilometri. Da qui la possibilità, avanzata da più parti, che la coda possa essersi creata dalla collisione con un altro corpo celeste. E’ curioso il fatto che l’asteroide sia intitolato a Donald Gault (1923-1999) uno scienziato specializzato nella formazione di crateri da impatto.

Di seguito una delle immagini riprese da Medelana, precisamente nella notte dell’13 febbraio 2019  alle 23:49 UT (0:49 ora locale), quando l’asteroide di magnitudine 17.8 si trovava nella costellazione del Sestante.  La AAB, già inserita tra gli osservatori del programma di follow-up della Sezione di Ricerca Asteroidi dell’UAI, seguirà nei prossimi mesi l’evoluzione della dinamica di questo asteroide/cometa.

Adriano Valvasori
Orbita dell'asteroide 6478 Gault
Immagine ripresa da Medelana