
RAMBO (Radar Astrofilo Meteore BOlogna) è un radar meteorico costruito dalla sezione di ricerca meteore dell’Associazione Astrofili Bolognesi, collocato all’interno della nostra sede sita in Bologna. Lo scopo di questo strumento è di captare gli echi delle meteore e di registrarne i dati.
RAMBO è attivo dal maggio 2013. Nel 2018 ha registrato più di un milione di singole meteore e alla data del 25 febbraio u.s. ha registrato circa il 60% in più di dati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Per chi volesse approfondire, rimando a questo sito, dove sono presentati il processo fisico, la storia del progetto stesso, il software RZHR per l’analisi dei dati e l’archivio dei dati settimanali.
Invece in questa pagina del sito web dell’Associazione, trovate dei grafici interattivi in cui sono caricati e campionati in modo diverso i dati dal 2018 in poi.
Come ben sapete, l’anno scorso abbiamo partecipato all’International Meteor Conference in Slovacchia (link al sito web) dell’IMO, l’organizzazione che riunisce gli studiosi – professionali o no – del campo delle meteore.
Nella nostra presentazione avevamo analizzato i dati di RAMBO e avevamo ipotizzato che l’altezza delle meteore variasse a seconda dell’influenza solare sulla ionosfera. Concludevamo l’intervento dicendo che una controprova di quanto affermato era analizzare i dati video contenuti nei database che raccolgono questo tipo di dati.
Uno di questi è Edmond (European viDeo Meteor Observation Network, link) nato nel 2011 in Slovacchia: tale rete raccoglie i dati degli osservatori amatoriali o meno delle meteore nel visuale, alla quale partecipa anche l’AAB tramite l’ IMTN. Con le sue 4,656,640 meteore singole, di cui 1.300.141 meteore con orbita definita, ci permette un adeguata analisi.
Dopo mesi di analisi dei dati, siamo arrivati alla fine del lavoro e per questo lunedì 4 marzo alle ore 21.30 presso la sede dell’AAB (Via Sebastiano Serlio 25 c/o il DLF) presenteremo i risultati. Sarà un momento molto utile di confronto di idee e proposte che, come sempre, daranno un contributo alla nostra ricerca.
Il gruppo di Ricerca RAMBO