Astrofili trovano e censiscono una variabile

Il 30 maggio  2016 tre astrofili italiani (Fabio Salvaggio, Alessandro Marchini e Riccardo Papini) utilizzando il telescopio dell’Università di Siena si sono accorti che questa debole stella aveva una luminosità che variava nel tempo.

Comunicata questa prima osservazione ad altri astrofili aderenti all’ UAI (Unione Astrofili Italiani) altri due osservatori si sono uniti nella ricerca, uno con telescopio da 60 cm in Cile ed il nostro 40 cm a Medelana.

Il risultato combinato di tutte le curve di luce osservate e calcolate nelle varie serate osservative ha portato alla scoperta di una stella pulsante di tipo HADS – High Amplitude Delta Scuti Star . Le stelle di questo tipo sono stelle di popolazione I, sono nella parte alta della sequenza principale e sono spesso associate ad ammassi aperti relativamente giovani (si veda “Le stelle variabili”, L. Rosino)

Immagine del campo ripresa dal telescopio Hubble. A destra la croce indica la posizione della variabile

Nella tabella che segue alcuni dati riepilogativi della stella, mentre nell’immagine la curva di luce composta dalle singole osservazioni.

Nome UniSi_V105
Costellazione Ofiuco
AR (J2000) 17 04 04.69
Dec (J2000) -15 57 11.9
Altri nomi UCAC4 371-080438
Tipo di variabile HADS
Range di mag. 16.05 – 16.37 V
Periodo 0.0569202 d (81.9651 min)
Rise time 43%
Curva di luce di UCAC4 371-040832 composta dalla singole osservazione da parte di Fabio Salvaggio

La sua magnitudine varia da un minimo di 16,37 ad un massimo di 16,05, decisamente un oggetto assai impegnativo per una strumentazione amatoriale!

Questo il link alla registrazione presso il database delle stelle variabili dell’AAVSO (American Association of Variable Star Observers )

Per quel che riguarda il nostro osservatorio è interessante notare che a questa osservazione hanno partecipato anche alcuni nuovi soci partecipanti al “Corso di astronomia pratica”.

Lorenzo Barbieri